Ti serve un servoscala a cingoli ma non sai a chi rivolgerti?
Montascale cingolato
Confronta tre preventivi rapidamente
Articolo informativo
Per poter adoperare un montascale a piattaforma o a poltroncina è necessario installare una monorotaia, e quindi realizzare dei lavori che possono anche essere di un certo peso (sia economico che operativo). Laddove l’appartamento o il condominio non consentissero questi interventi (per questioni strutturali, che possono andare dalla penuria di spazio alla mancanza di ancoraggi per i binari) si dovrà necessariamente optare per un montascale cingolato.
La caratteristica di questo genere di montascale è appunto il cingolo, che presenta caratteristiche diverse da quelle della ruota, permettendo una minore pressione sul terreno e, su superfici deformabili e poco coerenti, un aumento dell’aderenza. Sono quindi perfetti su qualsiasi tipo di mattonato o sintetico e sono molto morbidi alle sollecitazioni.
Utilizzabile sia in casa che all’esterno, il servoscale cingolato si caratterizza per un sistema di sollevamento delle ruote di manovra che li rende adatti a compiere movimenti di svolta e manovra anche in piccoli spazi, come i pianerottoli, e a salire con estrema facilità le scale.
Dunque, come fare in modo che la persona con handicap sia libera di salire o scendere le scale? Impiegando un montascale cingolato che si aggancia a qualsiasi tipo di carrozzina, rendendo quest’apparecchiatura adattabile a pressoché tutte le esigenze.
Pregi e difetti del servoscale cingolato
Se i pregi maggiori sono facilmente individuabili in leggerezza, praticità, e sicurezza (grazie anche ad appositi dispositivi che consentono la risalita o la discesa anche con il minimo di ricarica della batteria), oltreché in una buona dose di autonomia concessa alle persone con mobilità limitata, il servoscale cingolato ha anche i suoi limiti.
Innanzitutto la necessità che venga predisposto all’uso da terze persone.
In secondo luogo che il funzionamento è garantito da batteria e che, per quanto di lunga autonomia, necessita sempre della messa in carica (anche se è vero che i modelli di ultima generazione hanno autonomia maggiore, ma parliamo sempre di circa cinquanta rampe di scale a una velocità di 5.5 metri al minuto). È comunque sempre consigliabile prima dell’acquisto farsi collocarne da un elettricista una presa di corrente sulla rampa delle scale per permettere di caricare il servoscale cingolato in situazioni di emergenza.
Altro limite è che le scale a chiocciola non possono essere percorse dai montascale a cingoli, adoperabili solo su scale rettilinee. Difficoltà di percorrenza si notano anche su scalini sdrucciolevoli, usurati o fuori misura (superiori ai sedici centimetri). Proprio per questo è d’obbligo richiedere un sopralluogo da parte di un tecnico prima dell’acquisto, alla luce del fatto che non è scontato o assodato che il servoscale cingolato che avete scelto possa muoversi in spazi ristretti, per cui sarà necessario calcolare gli angoli di percorrenza e accertarsi che quel particolare modella copra i vostri spazi di manovra.
Prezzi di un servoscale cingolato
I prezzi non sono certo irrisori, lo diciamo sin da subito, ma è chiaro che se volete assicurarvi un macchinario in acciaio pesante, stabile e sicuro, spenderete delle cifre differenti che per l’acquisto di un dispositivo in alluminio. Allo stesso modo è lapalissiano sostenere che accessori e optional aggiuntivi fanno lievitare le spese complessive, come anche la manutenzione, che se pure minima, dovrà sempre essere realizzata da uno specialista.
Il consiglio è di aprire bene gli occhi se vi accingete a comprare un servoscale cingolato che costi al di sotto dei 2000 euro, soprattutto rispetto alla durata della garanzia (a tal proposito, un’estensione che tuteli da possibili guasti o da difetti di fabbricazione non sarebbe una cattiva idea!).
Sul sito di comfortonline è possibile avere un’idea di modelli e relativi costi.
Ad esempio, il servoscale cingolato LG2004 BASIC, indicato per persone non deambulanti con accompagnatore che hanno bisogno di essere spostati su piani diversi, sia in ambienti esterni che all’interno, ha una struttura realizzata completamente in acciaio cromato, si muove su cingoli di gomma ed è dotato di timone per la “guida”, nonché di fissaggio manuale per la carrozzella. Il costo? 2000 euro. Se invece si opta per la versione completa, che differisce dal precedente per la rotazione a 360°, si dovranno mettere a budget 2500 euro.
Per la serie Sherpa sullo stesso sito si spendono 2.034,62 euro per il modello N 902; 2.275 per la N905; 2.400 euro per la N907; 2.730,77 per il modello N908 con timone motorizzato; 3.220 euro per il servoscale cingolato SHERPA N909, capace di trasportare sulle scale molti modelli di carrozzine anche con crociera bassa.
Sempre a proposito di costi, è bene farsi predisporre più preventivi di spesa, al fine di potersi garantire l’offerta con il migliore rapporto qualità/prezzo, senza tralasciare il fatto che questo genere di acquisto dà accesso ad una serie di agevolazioni irpef e iva, per cui un’azienda che possa anche fornire consulenza fiscale in tal senso rappresenta il “quid” in più che può determinare la vostra scelta.